Ci sono giornate in cui il mare sembra raccontare una storia diversa, fatta di attese, di vento teso e di orizzonti da scrutare con pazienza. Sabato 1° marzo è stata una di quelle giornate: un cielo nuvoloso si rifletteva sull’acqua, rendendola ancora più profonda, malinconica e affascinante, proprio come nel ritornello de Il mare d’inverno di Loredana Bertè.
A bordo di Persea, insieme a noi c’erano Monica Blasi di Filicudi Wildlife Conservation e Andrea Calascibetta di Avvistiamo. Due esperti che hanno dedicato la loro vita alla ricerca e alla tutela dei cetacei, e che ci hanno trasmesso la loro esperienza, arricchendo la nostra navigazione con nozioni scientifiche e racconti di mare.
Abbiamo issato le vele e lasciato che il vento, costante tra i 16 e i 20 nodi, ci spingesse verso il Golfo di Mondello. Navigare in queste condizioni è un’emozione unica: la barca inclinata sull’acqua, il rumore delle onde che si frangono sulla prua, il cielo che sembra fondersi con il mare. Non si trattava solo di un’uscita di monitoraggio, ma di un’esperienza che unisce la passione per la navigazione a vela con la ricerca scientifica.
E come sempre, tra un’osservazione e l’altra, ci siamo concessi momenti di convivialità, gustando dell’ottimo cibo e condividendo racconti. A bordo c’era anche Paciko, il cane inseparabile di Monica, che con la sua tranquillità sembrava riflettere lo spirito del mare: silenzioso, paziente, in perfetta sintonia con la sua compagna di viaggio.

L’avvistamento tanto atteso è arrivato, ma è stato un battito di ciglia: una stenella è apparsa per un istante, un lampo argentato tra le onde, per poi sparire nel blu profondo. Un incontro fugace, ma sufficiente a far battere forte il cuore e a ricordarci che il mare non regala certezze, ma attimi irripetibili.
Siamo rientrati in porto verso ora di pranzo, con quella sensazione sospesa di chi sarebbe rimasto ancora in mare, a lasciarsi cullare dalle onde, a scrutare l’orizzonte nella speranza di un nuovo incontro. Il mare d’inverno ha un fascino tutto suo, malinconico ma intenso, e chi lo ama sa che non basta una giornata per saziarsene.
Ogni uscita con SiamoPod è questo: un equilibrio perfetto tra scoperta, ricerca e passione per il mare. Non si tratta solo di avvistare cetacei, ma di imparare a sentire il respiro del mare, a vivere la vela e a condividere momenti unici con persone che, anche se diverse, alla fine diventano parte dello stesso pod.
ll mare chiama sempre, e noi siamo pronti ad ascoltarlo.